Che emozione, questa mattina, il giorno dopo il saluto a Papa Benedetto XVI, trovare in internet e fissare una foto del passaggio dell'elicottero del Papa, a bassa quota, proprio a fianco della Curia.
Vi si vedono i Confratelli sul terrazzo che salutano e sventolano tre bandiere biancogialle papaline-orionine.
Erano le 17.09 minuti, del 28 febbraio 2013.
Dal terrazzo si riusciva a intravedere il bianco vestito del Papa.
Certo Benedetto XVI non avrà potuto sentire le campane della parrocchia di Ognissanti che suonavano a festa.
Avrà dato uno sguardo in giù e visto quell'ultimo saluto degli Orionini? Che possa essergli di consolazione il nostro affetto!
Don Flavio Peloso
Affetto, emozione, devozione, preghiera da tutto il mondo orionino.
Vorrei condividere alcune parole giuntemi personalmente.
Mi perdonerà chi ha scritto se manco alla discrezione?
Le cose belle possono essere condivise.
Anche noi oggi l’abbiamo seguito nella Cattedrale di Santiago piena di schermi, alla fine di una solenne Eucaristia di ringraziamento, alla presenza del Nunzio, Corpo diplomatico, Autoritá Sacerdoti, Diaconi e gente comune. Ieri sera 27, l’abbiamo salutato nella nostra Parroquia. É strano, ma é bello, sentire tanta emozione, tristezza. É il mistero della Chiesa dove Cristo é cabeza y corazón. Ci eravamo fatti avidi della sua parola. Apettiamo nella speranza.
Don Giacomo Valenza (Santiago de Chile)
C'ero anch'io in piazza San Pietro e mi sono molto emozionata a vedere tanti fratelli orionini e no, a sentir nominare l'opera del nostro santo fondatore, a saperci così uniti nella fedeltà a Cristo e al suo Vicario come avrebbe voluto don Orione. Domani a Napoli pregheremo con ospiti famiglie e dipendenti riflettendo sui passi del suo addio di oggi, c'è seme di speranza se c'è questa fedeltà.
Grazie. Le campane di Ognissanti mi hanno commosso alle lacrime, la voce della campane è voce di Dio diceva mia nonna... Che il Signore Lo accompagni. La Chiesa è viva ma che ciascuno nel suo ruolo si esamini e riprenda con forza il suo posto.
Lucia Precchia (Napoli)
Mio papà lavora sulle piattaforme petrolifere.
Mi ha insegnato a non contare i giorni che non ci vediamo, ma a riempire i minuti che ci abbracciamo.
E poi ogni volta che qualcuno accende una luce, so che dietro c'è il suo lavoro.
Io penso che anche con Papà Benedetto ogni volta che si accende un sorriso o che si asciuga una lacrima, dietro ci sono lui e il suo amico Gesù.
Ciao da Pietro, mai andato a catechismo.
I Piccoli Orionini
Grazie mi hai fatto piangere ancora una volta. Con un gruppo di studenti dell'università siamo andati a Castelgandolfo, in piazza ad attenderlo ancora.
Antonella Carnazza (Messina)
Abbiamo vissuto con gioia, attraverso TV, la bellissima manifestazione di amore al Papa in Piazza San Pietro. Ci prepariamo a pregare per tutte le intenzioni richieste da Benedetto XVI.
Don Ivo Caprai (Piccolo Cottolengo di Genova-Camaldoli)
In questo momento epocale per la Chiesa Cattolica, mi permetto di porgere, a lei e alla congregazione tutta, un augurio, l'augurio di poter avere nuovamente un Santo Padre, degno di tale nome, che ci possa traghettare verso un'era serena, ricca e prolifica di vocazioni, di lucidità, di bontà ed altruismo.
Questa "sede vacante", tanto mi intristisce, quanto mi addolora il pensare alla sofferenza interiore che Sua Santità ha sofferto e sta soffrendo per la decisione presa (e ben lo testimonia il pianto di Mons. Georg Gaenswein). Vicino nella preghiera.
Roberto Baldo (Tortona)
Anche noi siamo lì con voi. Salutate e ringraziate il Papa anche per noi.
Don Luciano Mariani (Anatihazo, Madagascar)
Ho pensato tanto anche a lei, perché sapevo che aveva un legame speciale con i Papa, anche per i 5 anni di lavoro insieme. Prego per il Papa, affinché il Signore che l'ha voluto così vicino a sé "sul monte", lo consoli e lo conforti. Lo ricompensi per il bene che ha fatto con la sua gioia, con la sua presenza, con il suo dolce cuore.
Maria Preka (Roma, ISO)
Esta quinta-feira dia 28/02/13 foi marcada pela adoração ao Santíssimo Sacramento nas intenções dos doentes e de maneira particular pelo Santo Padre o Papa Bento XVI. Muitas pessoas passaram pela capela do Hospital Dom Orione que tem como título Nossa Senhora da Paz, para rezar por Bento XVI. A bandeira do Vaticano foi estendida pelo Altar como sinal de nossa fidelidade a Igreja e ao Santo Padre. Ao final foi celebrada a Santa missa e na despedida todos foram aspergidos e foi dada a benção para os doentes. Ave Maria e Avante! Um abraço fraterno!
Pe. Márcio de Almeida Prado (Ospedale di Araguaina, Brasile)
La partecipazione ad un evento così "storico" mi ha emozionato ed ancora oggi mi chiedono che cosa mi è successo. E' vero, vivere momenti così forti di Chiesa e sentirsi uniti in Lui è una esperienza che attanaglia il cuore e lo allarga, fa ancora di più chiedere a don Orione che ci aiuti a renderlo senza confini. Sento anche il timore di una Chiesa che ci interpella come laici orionini ad una testimonianza personale e comunitaria che ridoni speranza e, radicati nella fede, porti nel nostro piccolo mondo i segni visibili dell'Amore Misericordioso di Dio e della Sua presenza nella nostra storia. Sento più forte il grido "Anime, Anime" di don Orione e l'esigenza di condividerlo con più autenticità. Ancora grazie e buon lavoro.
Antonella Simonetta (Vice-Coordinatrice generale MLO)
Carissimo Don Flavio, le tue braccia al cielo verso il Santo Padre sono state proprio il gesto filiale di una Congregazione che ama il Papa come voleva il nostro don Orione. Anche noi ieri a Tortona in quella stessa ora ci siamo radunati in Santuario per l’Adorazione e la Santa Messa. Don Orione era li con noi ci sembrava proprio di sentirlo vivo nei nostri cuori in una preghiera raccolta condivisa da tutte le realtà orionine del tortonese.
Fabio Mogni (Tortona)
Gracias Don Flavio por este gesto, sencillo pero profundamente orionino.Digno de ser colocado junto a tantos otros gestos que, con las mismas características,llenan la vida de nuestro Fundador.Gracias porque lo han hecho en nombre de la entera familia.
P. Fernando Fornerod (Sáenz Peña, Argentina)
Gracias Don Flavio y en usted a toda la Curia General, por expresar al Papa el cariño de toda la familia orionita, por todos los gestos de cercanía, por mostrar que Don Orione sigue vivo en sus hijos y en toda la familia orionina, desde Barrranqueras acompañamos con la oración, adoración y la Santa Misa, cada momento de tan gran prueba de humildad y amor que tuvo el Santo Padre al reconocer que sus fuerzas físicas ya no eran suficientes para guiar el ministerio petrino, seguiremos unidos en oración por el Conclave, para que el Espíritu Santo suscite un nuevo Papa, acorde a los tiempos nuevos, como dijo Don Orione "marche a la cabeza de los tiempos" Santuario Parroquia Inmaculada Concepción de Barranqueras,Chaco, Argentina, coordinación del MLO Barranqueras.
